Vuoi lavorare con me? Ti devi fare un gran mazzo, non ci sono scorciatoie

Vuoi lavorare con me? Ti devi fare un gran mazzo, non ci sono scorciatoie.

Incominciamo bene!

Esatto, sia che tu voglia lavorare con me come collaboratore, sia che tu scelga di lavorare con me come cliente, non ci sono scorciatoie: non esistono i risultati facili. Come ho scritto in un altro post: ognuno ha il suo pubblico e il suo target, anch'io. Se sei una persona che crede a questi annunci roboanti che vedo tutti i giorni sulla rete: Non andare avanti a leggere. Non possiamo lavorare insieme, non potremo mai, non perdere ulteriore tempo a seguirmi. Credere che un corsettino da 150 euro ti permetta di "Guadagnare mettendo a reddito le tue passioni e il tuo talento. Crea da zero la tua attività online, genera profitti fin da subito e vivi libero senza padroni!" è semplicemente stupido. Non è stupido scriverlo. E' stupido crederci, se ci credi sei stupido. Amen! Attenzione: non sto criticando chi offre queste stupidaggini, anzi, sono bravi, molto bravi, colpiscono esattamente il loro target. In un mondo in cui manca la speranza, spacciatori di speranza a costi di realizzo proliferano e fanno bene a farlo, finché ci sarà chi ci crede.

Ma tu?

Tu, davvero credi che sia facile, che basti prendere quattro appunti e leggere due libri per cambiare la tua vita in modo spettacolare? Non funziona così: noi siamo figli della storia che abbiamo, della cultura che abbiamo, delle cicatrici che abbiamo e delle abitudini che abbiamo, cambiare modo di pensare e di fare è terribilmente duro, richiede tempo e sacrifici. Per ottenere risultati, qualsiasi essi siano, se sono importanti, ci vuole tempo: la libertà finanziaria in quattro comode rate e pochi mesi non esiste. Un lavoro remunerativo che impegni poco tempo e richieda poche competenze non esiste. Nemmeno fare il delinquente è semplice: ci vuole mestiere e arte anche per quello. Il cambiamento si può fare, certo, ma non è facile, devi saperlo. Chi ti promette facili guadagni non è un truffatore, fa il suo mestiere. Il truffatore, in realtà sei tu: perché ci credi, TRUFFATORE DI TE STESSO. Come la vedi scritta così, in maiuscolo? Sono le facili illusioni a fregarci: domani cambio la mia vita e divento ricco in sei mesi. Certo, decidere di farlo è il primo passo, importantissimo, da fare. Poi però ci sono gli altri 9.999 passi, tutti i giorni, tutta la vita: per acquisire competenze, per provare, per fallire, per cadere, per rialzarsi, per gioire e per godere dei piccoli risultati che otteniamo, giorno dopo giorno. Un passo avanti e due indietro, quattro avanti e uno indietro e così via, tutti i giorni.

E' giusto credere.

Non solo è giusto credere, è doveroso farlo, ma con intelligenza, non con stupidità beota. Lo dico sempre ai miei clienti e a chi vuole collaborare con me: la soluzione facile e poco costosa non esiste, semplicemente. Se lo comprendiamo e sulla base di questa certezza, ci incamminiamo, con il nostro ritmo, senza perdere di vista quello che vogliamo veramente possiamo farcela. Possiamo farcela a migliorare la nostra vita, a migliorare la nostra azienda, a stare meglio con noi stessi e con gli altri e perché no, anche a guadagnare di più.

Le false chimere:

Come ho scritto, non sono i guru da strapazzo o imbonitori delle folle adoranti che promettono cambiamenti epocali con una giornata di corso a 150 euro tutto incluso a sbagliare, loro fanno bene, benissimo, un applauso per loro. Siamo noi a crearci le false chimere nel nostro testone. Io non sono uno di quelli che dice che bisogna morire sul pezzo. Non sono uno di quelli che dice che il lavoro è prima di tutto. Una volta la pensavo così, anch'io faccio e ho fatto errori, tanti, anch'io sono stato un coglione, e ogni tanto lo sono ancora. Ora però non la penso più così: il lavoro non è tutto, è fondamentale ma non è tutto. Perché se il lavoro è tutto è una merda di vita. Per la tua famiglia, per chi ti vive intorno, alla lunga anche per te stesso, perché alla sera, nel buio della tua cameretta, non sono certo i pezzi di ferro che produci o i soldi che hai fatto che ti tengono compagnia. Scritto questo però, devi sapere che se la tua condizione non ti piace e la vuoi cambiare radicalmente, qualche anno di sacrificio lo devi mettere in conto. Non lo dico io, è matematico, si fa presto a comprendere. Qualche anno in cui il tuo lavoro non dovrà essere tutto ma dovrai essere un giocoliere, per riuscire ad incastrare tutto e mantenere in equilibrio la tua vita personale con quella professionale. Quanti anni? Non te lo so dire, non sono il Divino Mago Otelma, ma posso dirti con certezza che i cambiamenti non avvengono in pochi mesi, sarei un truffatore se ti dicessi questo. Non è semplice decidere di cambiare se le cose non ti soddisfano, ma ne vale la pena, secondo me. Questo è quello che faccio io, con chi vuole lavorare con me, siano essi clienti o collaboratori: nessuna facile illusione o falsa promessa. Una certezza: si può fare, se però lo scopo non è "fare i soldi". I soldi sono importanti, molto importanti, ma sono il piacevole effetto di azioni che facciamo o che decidiamo di fare, una migliore qualità della vita, nostra e delle persone che lavorano insieme a noi, associata a competenze importanti e innovazione costante, personale e aziendale, avrà come effetto collaterale anche un aumento delle nostre entrate. Questo è quello che ti prometto se vuoi lavorare con me: aiutarti, a portare a casa risultati sostenibili nel tempo che ti permettano di stare meglio e far star meglio le persone intorno a te. Questa è la promessa. Vuoi saperne di più? Contattami qui: [email protected] Il mantra di questo post è: secrediallefacilichimeretitruffidasolo. Per oggi è tutto.      
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