Invece di fare, smettiamola di fare

Invece di fare smettiamola di fare

E' l'altra faccia della medaglia del miglioramento: smettere di fare.

Siamo bombardati da stimoli a fare: fare di più, meglio, essere più pro attivi, spingere, fai questo, fai quello, ricordati di fare, chi più ne ha più ne metta.

E se smettessimo di fare qualcosa?

Smettiamola

Per esempio, smettiamola di:

  • Romperci le scatole su battaglie che non sono le nostre.
  • Pretendere che gli altri la pensino come noi e diventino dei nostri cloni idioti.
  • Pensare di essere insostituibili e immortali: nessuno di noi lo è, tranquilli, non sopravviveremo alla vita.
  • Incattivirci e mangiarci il fegato per cose che non possiamo controllare: dobbiamo essere causativi e responsabili, certamente, ma non possiamo controllare tutto, impazziamo se ci intestardiamo a farlo.
  • Non dedicare tempo a noi stessi e alle persone che ci stanno vicine: corriamo e costruiamo, ma a cosa serve farlo, se ci troviamo ad essere dei rottami ammalati con nessuno che ci sopporta?
  • Aggiungi tu, a questo elenco, quello che tu sai, guardandoti allo specchio, che devi smettere di fare. Perché si, tu, io, lo sappiamo cosa dobbiamo smettere di fare, dobbiamo solo decidere di far scattare il click e farlo.

Smettere significa rinunciare a migliorarsi?

No, smettere di usare determinate cattive abitudini è solo l'altra faccia della medaglia del miglioramento.

Dobbiamo iniziare a imparare a dosare il fare e lo smettere di fare.

A volte, presi dalla frenesia e dall'ansia di prestazione ci perdiamo, almeno a me capita, corriamo, corriamo, corriamo, rischiando di girarci e non trovare più nessuno che ci ha seguito.

Per questo, secondo me, "smettere di fare" è altrettanto importante che "fare".

Non so se sia più facile iniziare a fare le cose, piuttosto che smettere di farne alcune, anzi, si, lo so: è difficile in ambedue i casi, ma iniziare a pensare di "smettere" ci apre altre possibilità, ci rende disponibili altre opzioni a cui, magari, non avevamo mai pensato prima.

Io negli ultimi mesi ho smesso di fare alcune cose che facevo, che erano nella mia routine quotidiana, cristallizzate da anni, semplicemente perché le ho identificate, osservate e mi sono reso conto di quali vantaggi avrei avuto nello smettere di farle.

Fallo anche tu: fai una lista delle cose che vorresti smettere di fare, che stanno creando danno o insoddisfazione, a te e alle persone vicine a te. Stabilisci quella più importante e lavoraci.

Non è semplice, certamente, ma molto utile e interessante da scoprire.

Il mantra di questo post è: smettiamodifaresmettiamodifare

Per oggi è tutto

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