Scusa, grazie. Ascolto

Scusa, grazie e ascolto: sono due paroline magiche e un atteggiamento fantastico.

Prova a pensarci: scusa e grazie sono due parole che non sono innate nella nostra natura, chi ha figli lo sa, quante volte ai nostri bimbi abbiamo dovuto dire: "Ringrazia", oppure:"Chiedi scusa".

Quante volte? Sicuramente tante, prima che entri in testa a un bimbo ci devi lavorare, tanto.

Non so perché esista questo fenomeno che io chiamo l'effetto "Arthur Fonzarelli" dalla star della serie di telefilm Happy Days, il teppista dal cuore d'oro molto in gamba che però, se si trovava nella situazione di dover chiedere scusa o ammettere di avere sbagliato dava il via a scene piuttosto esilaranti.

Ma cosa ne sapete voi giovani di Fonzie? E' roba per gente della mia età, ma comunque, a parte gli scherzi, mi sono spiegato: chiedere scusa è terribilmente difficile, ringraziare anche.

L'effetto Fonzarelli, fa si che noi facciamo una fatica tremenda a chiedere scusa, a ringraziare gli altri, a volte sembra che tutto ci sia dovuto, che gli sforzi che fanno gli altri non siano degni di nota e questo genera grandi problemi di relazione, comunicazione ma soprattutto di condivisione e coinvolgimento.

Io sono figlio di una generazione in cui nessuno ti diceva grazie: se avevi fatto bene avevi fatto solo il tuo e pochissimi, di quelli che stavano sopra di te, ti chiedevano scusa.

Io sono figlio di una società patriarcale in cui non c'era tanto spazio per le smancerie e la motivazione, stupidaggini senza senso. Forse erano stupidaggini, allora, magari è così.

Scusa, grazie e ascolto: è magico.

Il mondo è cambiato

Senza scomodare i sociologi, ci siamo accorti che il mondo è cambiato? I tempi in cui l'autorità era indiscussa e indiscutibile ora non ci sono più.

Questa cosa, se ci penso, per me è un pò frustrante, perché quando ero dalla parte del dipendente o del figlio, l'autorità indiscutibile la subivo, ora che sono dalla parte del datore di lavoro o del padre non la posso infliggere.

Hai presente il nonnismo che c'era quando la leva era obbligatoria? Per molte persone, negli atteggiamenti, nel modo di pensare, nel modo di agire, il nonnismo esiste ancora anche se, questi metodi di trasferimento delle conoscenze o rispetto dell'autorità, non sono solo giurassici o cretacei, sono proprio inutili.

Impariamo

Scusa e Grazie sono due paroline magiche: ti fanno sentire vicino a me, fanno in modo che io mi predisponga bene nei tuoi confronti, soprattutto se percepisco che non le usi solo perché hai letto da qualche parte che le devi usare per ottenere cose fatte.

Le usi perché hai imparato che la gentilezza, la cortesia e l'ammissione di responsabilità di fronte a un tuo errore, anche se sei il capo, oltre che far star bene gli altri fanno stare bene te, ti fanno vivere meglio, fanno vivere tutti meglio.

E cosa c'entra l'ascolto?

Già, il titolo dell'articolo indica anche l'ascolto che non è una parola ma un atteggiamento.

Viviamo in un mondo di persone che parlano, parlano, parlano, ma non ascoltano. Sembra che a nessuno interessi quello che pensiamo, tutti vogliono imporre le loro idee, pochi sono disponibili ad ascoltare le nostre.

Se impariamo ad ascoltare gli altri avremo un vantaggio competitivo pazzesco nei confronti della maggior parte delle altre persone, è un fatto: a parità di competenze saper ascoltare fa la differenza.

Tra l'altro è anche una questione anatomica, abbiamo due orecchie e una bocca proprio per questo: per parlare la metà di quanto ascoltiamo. Se fossimo stati creati per parlare il doppio rispetto all'ascolto il progettista ci avrebbe fatto con due bocche e un orecchio solo, non trovi? Ha un senso ;-)

Non ci credi?

Non mi devi credere, non ti devi fidare, potresti provare: prova per qualche mese, usa le parole magiche scusa e grazie e sviluppa l'atteggiamento del metterti in ascolto. Prova, al limite non funziona, ma se funzionasse?

Se cambiare questo paradigma ti permettesse di migliorare le relazioni, di avere più consensi e di far star meglio chi è intorno a te, non ne varrebbe la pena? Secondo me si.

Fammi sapere.

Il mantra di questo post è: scusagrazieascoltoscusagrazieascolto

Per oggi è tutto.

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