Dedicato a tutti i sognatori, a quelli che non hanno ancora smesso di crederci.
Dedicato a tutti quelli che, pazzi ostinati, continuano a voler realizzare i propri sogni nonostante gli altri non ci credano e cerchino di dissuaderli.
Dedicato a tutte le persone che guardandosi intorno si sentono sole, strane, diverse, dalla maggior parte delle persone tranquille e quiete che trascorrono la loro esistenza senza scomporsi troppo, si sentono strani, e chi se ne frega, non siete da soli.
Dedicato a tutti quelli che ribaltano il tavolo e se la giocano fino in fondo, mettendo in conto il fatto di poter fallire, e se falliscono ricominciano, da capo, in una nuova unità di tempo.
Dedicato a quelli per cui la vita è una e una sola e non pensano di vivere vite di altri, precostituite da altri, e programmate da altri. La vita è una e la vivono a pieni polmoni, a occhi aperti e schiena dritta, anche se è maledettamente complicato e difficile.
Dedicato ai ribelli, agli strani, a quelli con i tatuaggi e gli orecchini ma con la mente acuta e il cuore grande, che i tatuaggi li nascondono e gli orecchini li tolgono, per andare ai colloqui, perché sanno che l'abito non fa il monaco ma che un monaco è un monaco si vede dall'abito e così facendo fregano il sistema. Perchè il sistema non lo puoi fregare da fuori, ci devi essere dentro per fregarlo e se non lo capisci sei un coglione senza speranza.
Dedicato a te, che mi stai leggendo e stai pensando: "Questo è un idiota, scrive le solite stupidaggini motivazionali che non servono a nulla". Continua a dormire cucciolo, dormi tranquillo, non succede niente, e spera di non svegliarti mai.
Dedicato a te, che mi stai leggendo e stai pensando: "Allora è possibile, allora c'è qualche altro pazzo incosciente come me che crede che si possano fare le cose". Si, c'è, si, si possono fare. Benvenuto nel club
Dedicato a me e a chi mi vuole bene, che mi accetta per quello che sono: strano, ma vivo.
Il mantra di questo post è: stranoèbellostranoèbello
