Fregatene degli haters, soprattutto nelle promo.

Fregatene degli haters: è facile da dire un pò più difficile da fare.

Ogni volta che qualcuno risponde male a un nostro post o a una nostra promozione o peggio, ci insulta, siamo tentati di ribattere, le dita prudono sulla tastiera: è una pessima idea, continua a leggere e ti racconto il mio punto di vista.

Distinguiamo tra haters e persone fuori target

Soprattutto quando facciamo delle promozioni o delle pubblicità può succedere di essere contestati, ma in questo caso dobbiamo analizzare i risultati delle nostre promo e capire se le persone ci vogliono male per davvero, e qui allora avremmo un problema da dover gestire o se, molto più probabilmente, le nostre promo sono state viste da persone non in target, in questo caso: freghiamocene.

Per spiegare bene cosa intendo e farti un esempio non teorico ma pratico, in previsione della stesura di questo post, nei giorni scorsi, ho realizzato una promo ad hoc, per analizzarla per te, di cui trovi il dettaglio continuando a leggere.

La promo realizzata per scrivere questo post:

Ho investito 50 euro in questa promo, qui vedi lo screen shot del risultato alla fine della promo.

L'obiettivo era quello di promuovere il mio ultimo libro, scritto a quattro mani con Filippo Berto CEO di BertO

La promo è stata impostata per 10 giorni, 5 euro al giorno, con un pubblico targettizzato per età e area geografica.

Ho impostato un test A/B cambiando l'ordine delle frasi ma lanciando sostanzialmente lo stesso messaggio: acquista questo libro perchè ti sarà utile e se non sei soddisfatto ti rimborso. Ho affidato la promo ai risultati del test.

Cosa è successo?

Il test è partito e, dopo il tempo stabilito, sulla base dei primi risultati ottenuti il sistema ha scelto quale messaggio veicolare, qui sotto lo screen shot:

Si, ma gli haters cosa c'entrano?

Certamente gli haters c'entrano, eccoli qui, li vedi in questa immagine, con i commenti alla promo in tutto il loro splendore:

Come vedi non sono dei bei commenti e quando li guardavo, come ho scritto all'inizio mi prudevano le dita sulla tastiera perchè il primo impulso era quello di rispondere ma, non l'ho fatto.

Sono andato a vedere chi erano le persone che contestavano la mia inserzione visitando i loro profili, ho lasciato i nomi visibili, puoi andarli a vedere anche tu: non c'entrano proprio nulla con le promo per formarsi e migliorare i propri risultati, probabilmente ad altre tipologie di promo avrebbero risposto diversamente, ma tant'è.

Mi sono tranquillizzato: erano persone assolutamente non in target con me, tra l'altro i commenti più numerosi, tra i pochi negativi ricevuti, sono arrivati durante il periodo del test A/B e quindi, presumo che facciano parte del gruppo che ha visto il messaggio scartato dal test.

Persone completamente fuori target che mi insultano? Chi se ne frega, non perdo tempo e pezzi di fegato a rispondere, semplicemente li ignoro.

I risultati della promo

I risultati di questo piccolo esperimento sono stati quelli che hai visto nella prima foto di questo post e che riassumo qui di seguito:

  • 7612 persone raggiunte
  • 457 interazioni con il post
  • 50,17 euro spesi
  • una decina di commenti negativi
  • dieci condivisioni del post da parte di persone che hanno apprezzato
  • alcuni commenti positivi
  • oltre 400 like al post

Ma soprattutto:

5 libri venduti durante il periodo di durata della promo a persone che hanno cliccato sul link e acquistato direttamente il libro, e

59,56 euro di provvigioni realizzate sulle cinque vendite.

Non è stato un grande guadagno, perchè va aggiunto il costo a me del libro, ma diciamo che, considerando che lo scopo di questa promo era quello di scrivere questo articolo, questo piccolo investimento mi ha permesso quasi di pareggiare e comunque a 7.612 persone la mia promo è apparsa sui profili: quale altro investimento così piccolo ci permette questo tipo di visibilità mirata con una buona approssimazione di essere vista dal nostro target?

Qual è la morale?

Non c'è una morale ma ci sono alcuni punti su cui vorrei soffermarmi con te:

  • Su internet è tutto misurabile quindi impariamo a misurarlo e ad analizzare i dati
  • Io non sono un esperto e certamente se avessi qualcuno più bravo di me a seguire le mie promo otterrei molti risultati in più (ma questo è off topic rispetto al post)
  • Se ti affidi alle statistiche e ai dati i risultati arrivano: i 5 libri sono stati venduti durante la promo e, come vedi nella foto, quattro di loro nel periodo successivo al termine del test A/B quando è stato veicolato il messaggio con maggiori probabilità di gradimento
  • Vaffanculo agli haters ma facciamo attenzione a non spammare le bacheche di tutto il mondo senza criterio: i commenti negativi sono arrivati praticamente tutti durante il periodo in cui era in corso il test A/B e quindi la promo girava anche sui profili di persone non sufficientemente profilate, verifichiamo sempre l'andamento delle nostre promo.

Ti ringrazio per aver letto fino in fondo questo articolo: come hai visto non è un articolo tecnico perchè non sono un esperto né di ADV né di posizionamento, ma uso gli strumenti e mi piace condividere con i miei lettori in modo pratico e operativo quello che sperimento per me e per la mia azienda.

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Il mantra di questo post è: noncuriamocideglihatermastiamoattentiallenostrepromozioni

Per oggi è tutto.

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