Non dare consigli e non chiederli, sembra un pò strano detto da un consulente d'azienda che con i consigli ai suoi clienti ci campa, non trovi?
È vero, ma un conto sono i consigli professionali per cui sei pagato che sono comunque la parte più complicata del mio lavoro, credimi, tutt'altro conto è rispondere a chi ti chiede, apparentemente con leggerezza:"Mi serve un consiglio, cosa ne pensi ...?":
Non chiedere consigli se non sei disposto a sentirti dire che il tuo punto di vista è sbagliato.
Non dare consigli senza fare una domanda di premessa.
Prima di dare il consiglio fai una sola domanda:
La domanda da fare a chi ti chiede un consiglio su una questione spinosa è, sempre, questa: "Vuoi un mio parere o stai cercando qualcuno che ti dia ragione?".
Se la risposta è:" Un parere" dai il consiglio, ma non accettare di aprire un dibattito in cui la persona che ti ha chiesto il consiglio risponde con un:"Si, ma..." o un "Eh, però..."
Troppo spesso chi ti chiede un consiglio, in realtà, non ha nessuna intenzione di avere un parere ma cerca solo conferme alle sue tesi e, se non gliele dai, rischi di infilarti in un ginepraio di discussioni che potrebbero anche sfociare in una litigata con chi voleva il consiglio.
Mai successo?
Certo che ti è successo: noi, spesso, non siamo disposti a mettere in discussione quello che pensiamo o accettare critiche sulle nostre credenze e quando chiediamo un consiglio lo chiediamo a chi pensiamo sia un pò "partigiano" nei nostri confronti, imbufalendoci quando ci viene dato un punto di vista diverso dalle nostre aspettative.
Io chiedo consigli solo a chi mi può dare torto
Io non chiedo mai consigli a caso, non mi servono e non mi serve avere attorno persone che mi diano ragione.
Di solito sono piuttosto decisionista, nel bene e nel male, ma ho spesso dei dubbi, su questioni che ritengo per me importanti, in questo caso ho pochissime persone con cui mi consiglio, le conto su due dita di una mano: sono quelle che non mi blandiscono, sono quelle che non mi proteggono per non farmi far male, sono quelle che so che possono dirmi che il mio punto di vista è sbagliato e so che mi faranno arrabbiare per questo, ma spesso hanno ragione.
Quando chiedi un consiglio: ascoltalo, non ribattere, non argomentare, ringrazia chi ti ha dato il consiglio e digli che ci rifletterai.
Non è obbligatorio seguire il consiglio di chi te l'ha dato, è però obbligatorio trattarlo con rispetto e fargli comprendere che lo hai ascoltato senza pregiudizi e senza voler avere necessariamente ragione, perchè chi si espone per darti un consiglio, generalmente, lo fa senza secondi fini e vuole il tuo bene, non si apetta certamente di dover discutere con te che vuoi aver ragione a tutti i costi.
Perchè ho scritto questo post così breve?
Perchè ultimamente, sarà il caldo, sarà che sono nervoso, sto vedendo, nella cerchia di persone con cui ho a che fare, sia in presenza che attraverso i canali social, tante discussioni che nascono per via di consigli richiesti ma non accettati, pezzi di fegato mangiati e rosicate piene di acredine per voler affermare le proprie ragioni proprio dopo aver chiesto un consiglio.
Ma non chiederlo sto caspita di consiglio, non è meglio? Fai prima a tenerti le tue ragioni così non dovrai aggiungere lo stress di una litigata allo stress dell'indecisione che ti ha portato a chiedere il consiglio.
Sono un pò stufo di sentire scoreggiare parole a vuoto di chi vuole aiutarti e rimane infamato: non dare consigli a chi non ha l'onestà intellettuale di riceverli e non chiedere consigli se non sei disposto a sentirti dire quello che non ti piace sentire. That's all!
Sarà l'età, sarà l'intolleranza, sarà la voglia di gentilezza e cortesia che sento serva un pò a tutti, ma davvero, evitiamo di chiedere i consigli, se non siamo pronti a riceverli.
Oggi va così, avete consigli da darmi?
Il mantra di questo post è: nonchiedereconsiglisenonseidispostoadaccettarli
Per oggi è tutto.