Return On Ignorance, il suo acronimo è R.O.I.
Già, ci possono essere due varianti dell'acronimo R.O.I., sono strettamente collegate, in particolare quando si parla di web e web marketing.
Il R.O.I. che dovrebbe essere il ritorno sull'investimento a volte diventa ritorno sull'ignoranza, la nostra.
Proprio nel senso che ignoriamo.
Ignoriamo le dinamiche, non ci informiamo, non studiamo o non ci affidiamo a chi può darci una mano a migliorare le nostre competenze digitali.
Come imprenditori o professionisti non dobbiamo essere esperti di web marketing e non dobbiamo saper smanettare sulla rete come un nativo digitale, non ci serve. Ma ci serve sapere che del web non possiamo fare a meno per il nostro business.
Dobbiamo sapere che, oggi, non avere una strategia digitale ci garantirà un R.O.I. pessimo: non serve che io stia qui a raccontare della digital disruption che è in atto dal 2008.
Lo vediamo tutti, lo sappiamo tutti quello che è successo negli ultimi dieci anni.
Il marketing tradizionale è morto?
No, il marketing tradizionale non è morto e probabilmente non morirà mai.
Il web e il digitale è solo uno dei rami del rigoglioso albero del marketing.
Ma è un ramo che sta crescendo rapidamente e per le nuove generazioni potrebbe essere il ramo principale.
Cosa stiamo facendo al proposito, a parte continuare a sprecare tempo sui social usandoli solo per divertirci, postare gattini o litigare sui social?
Quali sono le strategie che, nella nostra professione stiamo attuando o stiamo progettando per poter sviluppare o far sviluppare alla nostra azienda competenze digitali?
Non serve essere esperti, basta osservare, e comportarsi di conseguenza.
Il mantra di questo post è: togliamoilprosciuttodagliocchiemagnamocelo
Per oggi è tutto
