Il tuo pubblico, conta solo quello
In un mare magnum di offerte, di chi fa a spararla più grossa, di promozioni incredibili e comunicazione incessante e martellante, come ci dobbiamo comportare per le nostre comunicazioni al mercato potenziale?
Parliamo al nostro pubblico, ignoriamo gli altri
E' semplice: non possiamo piacere a tutti, non dobbiamo piacere a tutti.
Cosa fare?
- Identifichiamo il nostro target in termini di interesse per noi.
- Definiamo i prodotti che vogliamo proporre
- accertiamoci di avere tutte le capacità produttive, organizzative e logistiche per soddisfare i nostri clienti
- prepariamo i messaggi dedicati al target e solo a loro
- organizziamo le campagne di comunicazione
- prepariamo i piani editoriali e con costanza proponiamoci al mercato
Avremo dei detrattori
Certamente, ci sarà chi storcerà il naso, chi ci criticherà, chi ci dirà che lui lo fa meglio e tante altre cose simpatiche simili a queste.
Freghiamocene se a criticarci sono i clienti potenziali che non sono in target.
Preoccupiamoci se a criticarci sono i clienti potenziali che rappresentano il nostro target.
Quando facciamo le promozioni o le attività di comunicazione, soprattutto sui social media, selezioniamo il target che ci interessa, l'area geografica che ci interessa e i profili delle persone che sono interessanti per noi.
Facciamo questa selezione sapendo che non può essere precisa al 100% e ci sta che, sparando nel mucchio, il nostro messaggio potrebbe arrivare a qualcuno che non è in target e che ci criticherà: freghiamocene.
Affiniamo la nostra ricerca per poter essere più precisi e selettivi possibili ma l'importante è che il messaggio arrivi al target.
Ma quanto sei insistente su questo punto
Sono insistente perché troppo spesso vedo persone che si "alterano" quando vedono i commenti dei cosiddetti haters o si lamentano delle critiche ricevute semplicemente perché non tengono presente quanto scritto sopra
O, peggio, confezionano messaggi uguali per tutti, sperando di piacere a tutti, con il risultato che non faranno la differenza per nessuno e non saranno "notevoli".
Girando sulla rete puoi vedere tantissimi esempi di aziende e professionisti che si promuovono in modo anche "urticante" se vuoi, ma loro sanno bene a chi parlare e lo fanno, senza preoccuparsi di quello che dicono le persone che non sono in target per loro.
Cos'è che ci dice che stiamo raggiungendo il nostro target?
E' abbastanza semplice: le conversioni che abbiamo.
Per tutti, ma soprattutto per piccole aziende come le nostre è il tasso di conversione che determina se stiamo lavorando bene oppure no, tutto il resto sono chiacchiere e accademia.
Cosa stiamo facendo al proposito?
Il mantra di questo post è: targetnonpugnette
Per oggi è tutto.